Un nuovo servizio streaming si aggiunge al già variegato panorama di offerte online.
Si tratta del progetto tutto italiano Serially, una piattaforma completamente dedicata alle serie tv e gratuita. Ebbene sì, gli utenti che vorranno visualizzarne i contenuti non dovranno pagare alcun canone di abbonamento come avviene per Netflix e simili.
Serially, perché è gratuita
Come accadrà per un’altra piattaforma streaming che arriverà in Italia tra qualche giorno e di cui abbiamo già parlato, Pluto TV, la gratuità dei contenuti trasmessi su Serially è garantita dalla presenza della pubblicità. A fronte della visualizzazione di qualche contenuto pubblicitario durante la visione dunque, agli utenti non sarà richiesto il pagamento di alcuna somma di denaro.
Serially, creata da Alessandro Mandelli e Massimo Vimini e realizzata dalla startup iXMedia, è stata presentata ufficialmente lo scorso 14 ottobre. L’idea di non imporre canoni di abbonamento e di compensare con la pubblicità è nata partendo dalla ricerca di 2B Research, in base alla quale il 70% degli utenti sarebbe disposto a visualizzare pubblicità pur di non pagare abbonamenti.
Come funziona
Al momento attuale Serially è usufruibile solo attraverso browser, da computer oppure da smartphone. La registrazione è molto semplice e veloce, bastano indirizzo e-mail e scelta della password. Entro la fine di ottobre 2021 arriveranno anche l’applicazione per iOS e la possibilità di guardare contenuti su AppleTV. A partire dal 10 novembre, invece, la piattaforma streaming sarà disponibile anche con app Android e Android TV. Per SmartTV Samsung, LG e per Amazon Fire TV bisognerà attendere ancora un po’, ossia il corso del 2022.
Sulla propria TV Serially si può guardare con AndroidTV, con AirPlay e dettaglio che interesserà i più, è compatibile anche con Chromecast.
Quali serie tv su Serially?
Passando ai contenuti della piattaforma streaming italiana, attualmente i titoli presenti – tutte serie tv, lo ricordiamo – sono tredici. Si tratta essenzialmente di serie inglesi e spagnole, alcune doppiate anche nella nostra lingua mentre altre solo sottotitolate. Si tratta di titoli non famosi ma comunque di nicchia, che spaziano dal genere comedy a quello fantasy, senza dimenticare l’horror e il drama. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Entro fine anno i titoli dovrebbero arricchirsi, fino ad arrivare al numero di 23 serie tv, e nel futuro il catalogo e senz’altro destinato a crescere.
immagine: serially.it