L’iPhone diventa carta d’identità, il nuovo brevetto di Apple

Cinque documenti svelano i possibili progetti di Cupertino per la memorizzazione dei documenti personali sullo smartphone della Mela

Usare l’iPhone come documento di riconoscimento. Non solo come chiave intelligente per aprire la propria auto. Apple vuole trasformare il suo smartphone in un vero e proprio effetto personale. L’iPhone diventa carta d’identità. E come? Digitalizzandola sul telefono. In un nuovo brevetto, Apple elenca nel dettaglio tutte le tecnologie necessarie per poter utilizzare in sicurezza l’iPhone come sostituito di un passaporto, di una carta d’identità ma anche di una patente di guida.

Il dispositivo dovrebbe però implementare un sistema in grado di autenticare quell’identità, in modo da evitare raggiri da parte di malintenzionati. Le autorità avrebbero accesso a un server sicuro e decentrato, grazie al quale poter appurare la validità di un determinato documento di riconoscimento. Tale riconoscimento viene firmato da un server che verifica tutte le informazioni sull’utente. Questo sistema si applica per tutti i documenti di riconoscimento e potrebbe essere implementato solo grazie ad un nuovo chip inserito su futuri iPhone.

L’iPhone diventa una chiave con la funzione CarKey

Non sarebbe certo una sorpresa. All’ultima Worldwide Developer Conference Apple (WWDC 2020) ha infatti svelato Car Keys. Incluso nel nuovo aggiornamento del sistema operativo per iPhone, iOS 14 in arrivo in autunno con i nuovi smartphone, consentirà di digitalizzare la chiave della propria auto, aprendola e mettendola dunque in moto semplicemente con l’iPhone, attraverso il lettore Nfc sulla maniglia e in un vano interno dell’abitacolo. Serve ovviamente che le vetture siano predisposte, e infatti si inizierà dai prossimi mesi con la Bmw Serie 5 del 2021 (dove il sistema si chiamerà BMW Digital Key).

iphone come carta d'identità

iPhone diventa carta d’identità quindi. E l’implementazione di un sistema per i documenti di riconoscimento consentirebbe inoltre di sfruttare i sensori, dal Face ID a quelli biometrici, inclusi nei diversi dispositivi Apple. Così come nessuno può pagare con una carta di credito Apple Pay senza riconoscimento dell’impronta o del volto, nessuno potrà sfruttare una carta d’identità memorizzata nell’iPhone senza i medesimi passaggi di riconoscimento.


L’iPhone diventa carta d’identità, il nuovo brevetto di Apple - Ultima modifica: 2020-07-03T16:25:07+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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