I cyber security trends 2023 diventano ancora più importanti dopo che il 2022 è stato contraddistinto da un aumento degli attacchi informatici. L’anno passato ha segnato un record per l’enorme volume di truffe di phishing, violazioni dei dati e furti di criptovalute. C’è stata anche una crescita dei casi di attacchi hacker che hanno colpito aziende e servizi statali, lanciando attacchi online per rubare informazioni da siti web e social media. Non è difficile immaginare che in futuro il crimine informatico creerà sempre più problemi; i trend di cybersecurity del 2023 provano a fermare questo pericolo e possono essere utili a chiunque per rendere maggiormente sicura la propria esperienza sul web.
La società di consulenza Gartner Inc. prevede che entro la fine del 2023 il 65% della popolazione mondiale avrà dati personali coperti dalle moderne normative sulla privacy, rispetto al 10% nel 2020. Questo avviene perché molti governi hanno deciso di emanare leggi riguardanti la protezione dei dati degli utenti. Ogni sito pubblico sarà monitorato: negli Usa esiste ora un requisito di segnalazione federale che impone alle organizzazioni di segnalare incidenti informatici e pagamenti di ransomware. Anche i dipendenti dovranno stare attenti: con l’aumento dello smartworking, l’utilizzo di VPN sarà maggiormente diffuso. Tuttavia, una nuova strategia di cyber security è in arrivo: si tratta di Zero Trust, uno tra i più importanti tra i cyber security trends 2023. La strategia Zero Trust si basa sul concetto di “non fidarsi mai, verificare sempre”, il che significa che solo perché gli utenti possono essere identificati e autenticati, non deve essere concesso loro l’accesso generalizzato a tutte le risorse. In un ambiente zero trust, gli utenti vengono continuamente convalidati, rivalutati e nuovamente autorizzati utilizzando più metodi di autenticazione.
Gartner prevede che la domanda di soluzioni di rilevamento e risposta basate su cloud aumenterà in modo significativo nei prossimi anni. In particolare sono le tecnologie Edr (Endpoint detection and response) e Mdr (Managed detection and response) ad attirare le attenzioni e costituiscono un altro dei cyber security trends 2023. Le innovazioni servono ad analizzare i dati storici utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale e apprendimento automatico per individuare modelli insoliti. Inoltre, aziende e multinazionali richiedono miglioramenti della sicurezza nelle loro catene di approvvigionamento, motivo per cui possiamo aspettarci un aumento della domanda di strumenti, servizi e questionari dei fornitori che possono aiutare a catalogare e monitorare i rischi informatici in terze parti e fornitori.
La sicurezza informatica è diventata troppo complessa per essere gestita direttamente dalle organizzazioni. Per questo, molte aziende potrebbero decidere di esternalizzare le proprie operazioni di sicurezza a una società di consulenza esperta di cyber security. L’outsource sarà quindi sempre più tra i cyber security trends 2023. Infine, le ditte proveranno ad assicurarsi contro gli attacchi, ma diventerà difficile ottenere una copertura. Per negoziare premi assicurativi e una migliore copertura del rischio, le aziende dovranno presentare prove al fine di dimostrare la conformità con i principali standard e le migliori pratiche di sicurezza informatica. Le organizzazioni inizieranno quindi a condurre valutazioni del rischio aziendale che evidenzino la qualità del loro programma di sicurezza informatica e affronteranno in modo proattivo eventuali problemi di sottoscrizione. Le valutazioni del rischio possono aiutare a determinare le decisioni in merito a lacune assicurative, limiti e copertura. Con un settore in evoluzione, i trend di cyber security del 2023 sono elementi di cui tenere conto nei mesi a venire.
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